Si è chiusa l’edizione numero 16 del torneo dedicato alla memoria di Mikael Brugnara.
E’ stato il torneo della speranza e della rinascita. Ricordiamo ancora la 15.a edizione che è stata interrotta il 22 febbraio 2020 da quella che poi si è rivelata una terribile pandemia. Ma proprio questo ricordo e la voglia di “normalità” sono stati due degli stimoli ad organizzare questa edizione: realizzata negli ultimi giorni dato che i campionati erano stati interrotti fino al 12 febbraio, e con poche certezze, visto che non si sapeva quali provvedimenti sarebbero stati presi. L’interesse riscontrato nelle società partecipanti, che hanno aderito con entusiasmo, e la consapevolezza di avere una squadra di persone che si dedicano con passione alla realizzazione di questo torneo, ci hanno dato la spinta ad organizzare l’evento.
Si sono visti molti giocatori interessanti sia dal punto di vista tecnico che fisico con buone prospettive di carriera nel mondo della pallavolo. Si sono viste squadre preparate e con una buona organizzazione. Ma soprattutto si è visto fairplay e atteggiamenti amichevoli che ci hanno fatto enorme piacere. La sequenza delle partite ha portato a giocarsi un posto in finale quattro squadre che da anni si distinguono nel panorama nazionale per l’alto livello dei propri settori giovanili. Montichiari, Anderlini, Diavoli Rosa e Padova si sono presentate alla semifinale dopo aver eliminato Trentino Volley, Schio, ACV Miners, squadra di casa, e Montecchio. Dopo le semifinali terminate entrambe 2-0, Kioene Padova e Scuola di pallavolo Anderlini hanno disputato la finale per il terzo posto che ha visto prevalere la squadra di Modena alla fine di una partita avvincente e mai scontata finita in volata.
Di tutt’altro tenore la finale che ha visto di fronte Diavoli Rosa e Montichiari, vinta con un netto 2-0 dai ragazzi di Montichiari. Di fronte ad una squadra con ottime prospettive e molto fisica, Montichiari ha disputato una partita attenta a muro e difesa dove si è distinto Lorenzo Pedercini, premiato miglior libero del torneo, ed incisiva in battuta prendendo subito il comando del gioco con Pietro Valgiovio, premiato miglior palleggiatore e che ha avuto in Andrea Usanza, MVP del torneo, un esecutore micidiale. Nella squadra dei Diavoli, che ha destato un’ottima impressione in tutto il torneo, l’ultimo ad arrendersi è stato Nicolò Garello, premiato come miglior attaccante.
Alla premiazione, presenti i genitori di Mikael, Antonella e Roberto, si sono sentiti messaggi di speranza ed il ricordo di Mikael e del suo dirigente Paolo Visintainer, nostro vicepresidente per 18 anni, ha provocato profonda commozione in tutti i presenti.
Si chiude così la 16.a edizione del nostro torneo per Mikael.
Vi aspettiamo il prossimo anno!