13° Memorial Mikael Brugnara

Si è da poco concluso il 13° Memorial Mikael Brugnara ed abbiamo ancora davanti a noi tutte quelle squadre schierate alla premiazione, quei due giorni di festa della pallavolo, quel piacere di ritrovarsi una volta all’anno per ricordare Mikael. Tanti giovani atleti che hanno dato vita ad una due giorni di pallavolo di altissimo livello con tante partite emozionanti e spettacolari, seguite da tanti genitori ed accompagnatori. Alla fine ha vinto il Volley Segrate 1978 che ha negato il bis alla squadra del Colombo volley di Genova che annoverava nelle sue fila Luca Porro, premiato per la seconda volta consecutiva come miglior giocatore del torneo. Segrate si è però dimostrata una squadra più completa con diversi giocatori nominati nelle votazioni come migliori nei rispettivi ruoli . Nella finale per il terzo posto Trentino Volley, squadra con diversi atleti interessanti fisicamente, ed un palleggiatore, Bernardis, che ha vinto il premio individuale, ha battuto una Kioene Padova competitiva per tutto il torneo e che ha lottato, come in semifinale, per tre set prima di arrendersi. Ottimo risultato anche per i ragazzi della Meta Sorrento che dopo un inizio difficoltoso sono risaliti fino ad un meritato quinto posto ottenuto con una serie di partite in cui hanno messo in mostra buona difesa ed organizzazione di gioco. Hanno battuto Cuneo, un’altra squadra che partecipava per la prima volta al nostro torneo e che ha confermato l’attenzione della società piemontese per il settore giovanile, con ragazzi ben impostati e che hanno lottato alla pari con i migliori. Qualche fisico interessante aveva anche Vittorio Veneto Milano, storica società giovanile, che è arrivata settima battendo Montichiari protagonista di ottimo torneo. Ma anche nelle partite dal nono posto in giù abbiamo visto partite degne di qualche finale di torneo con giocatori che nei prossimi anni si prenderanno qualche bella soddisfazione. Purtroppo, dovendo concentrare il torneo in due giorni, basta un calo di tensione ed il piazzamento può risentirne, visto anche l’alto livello delle squadre partecipanti.
Per tutti una due giorni di pallavolo, divertimento ed amicizia con coetanei con gli stessi interessi seppure con provenienze così disparate. Nel discorso finale della premiazione il direttore del torneo, Giampietro Bosio, ha voluto ricordare il percorso fatto in questi 13 anni di torneo, dall’inizio, con sole quattro squadre in un solo giorno, fino alle 24 squadre attuali del Memorial Brugnara. È stata l’occasione di ricordare Paolo Visintainer, insostituibile dirigente ed anima del gruppo sportivo che di questo torneo era fin dall’inizio uno dei massimi artefici. La sua scomparsa pochi mesi fa ci ha lasciato un grande vuoto ed i ricordi così emozionanti e così vivi ci aiutano a continuare la sua opera e ci fanno dire che il torneo è stato molto bello ma siamo già al lavoro perché quello dell’anno prossimo sia ancora più bello.